Rocca Isolani

Il complesso di Rocca Isolani, capolavoro dell'architettura bolognese del XVI secolo, è situato a Minerbio, nel cuore della Pianura bolognese.  
L'edificazione della Rocca risale al 1403 ed ha subito diverse ricostruzioni nel tempo, fino ad assumere l'aspetto originario risalente alla metà del XVI secolo, quando Giovanni Francesco Isolani la fece ricostruire in seguito alla distruzione avvenuta per mano dei Lanzichenecchi. Venne così rimaneggiata dal celebre Vignola per ospitare nel 1530 l’imperatore Carlo V durante la sua incoronazione a Bologna.

Grande vanto della Rocca sono i bellissimi affreschi di Amico Aspertini, realizzati in tre ambienti: la Sala di Marte, la Sala dell’Astronomia e la Sala di Ercole.

Nella sala di Marte le pareti sono scandite da erme a cui corrispondono dei peducci con figure che incorniciavano scene oggi perdute. Al centro della volta è rappresentato il dio Marte.

Nella sala dell'Astronomia le nicchie ospitano le figure delle Muse e delle Arti Liberali. Quattro telamoni sostengono un'illusionistica balconata con le figure di Diana e Apollo.    
Nella sala di Ercole, logorati dal tempo, sono riconoscibili vedute di paese come sfondo alle imprese dell'eroe.

Il cortile ospita l’elegante torre Colombaia, attribuita sempre al Vignola: la sua struttura ottagonale con scala lignea elicoidale e un complicato sistema di cellette studiato per accogliere oltre 3000 nidi.

Accanto alla Rocca si trova il Prato delle Fiere, in antichità luogo di mercato e di tornei d'armi.