L'imponente castello Manservisi si trova a dominare la valle circostante da Castelluccio, piccolo borgo nel comune di Alto Reno Terme. L'edificio è stato ristrutturato a fine '800 da Alessandro Manservisi con uno stile neogotico che rispecchia il gusto dell’epoca, riprendendo elementi medievali come archi a sesto acuto, torri e elementi in ferro battuto (come grate, inferriate e anelli per legare gli animali). All'interno del castello si può ammirare la "Sala degli arazzi", dove sono raccolte le opere restaurate dal pittore bolognese Giacomo Lolli. Le tele qui esposte, realizzate con una tecnica che riproduce l’effetto visivo di un arazzo, rappresentano scene di vita quotidiana della famiglia Manservisi, ritratta alla maniera rinascimentale.
Il castello resterà di proprietà della famiglia fino al 1912, quando venne devoluto in beneficenza per i bambini poveri. Negli anni successivi (fino alla fine degli anni ‘70 circa) alcune parti dell’edificio vennero adibite a colonia e albergo, senza però snaturare il fascino del castello, che infatti venne scelto dal regista Pupi Avati per il suo film del 1983 "Una gita scolastica", che racconta l'immaginaria gita di una classe del liceo Galvani di Bologna, avvenuta nel 1914. Per arrivare da Bologna a Firenze i ragazzi passano anche da Porretta Terme, fermandosi a dormire proprio al castello. Proprio nella sede dell’ex albergo è possibile visitare il Museo LabOrantes, suddiviso in varie sale dedicate alla cultura montanara (religiosità popolare, lavori delle donne, sala dei nidi, cassa rurale, vita e lavoro del borgo).
Mappa
Castello Manservisi
Via Alessandro Manservisi 3
40046 Alto Reno Terme
Distanza da Bologna < 70 km
Telefono: +39 3475321382
Email: info@castellomanservisi.it
Sito/minisito/altro: http://castellomanservisi.it/wordpress/
Ingresso
Castello e museo aperti solo su prenotazione ai contatti di riferimento.
Interessi
- Arte e Cultura