Archeologia
Da Comune di Bologna
A Bologna si respira l’aria del passato. Ricca di testimonianze
storiche dai primi insediamenti della civiltà villanoviana, alla Felsinea
etrusca fino alla Bononia romana. Seguici alla scoperta dell’antico splendore!
Entra in Sala Borsa, qui verrai investito dall’odore dei libri che ben si intreccia con l’innovazione e il sapore del passato. Potrai visitare al piano terra gli scavi archeologici che hai già intravisto attraverso il pavimento di vetro nella hall! Gli scavi risalgono alla fine degli anni Novanta, quando rivelarono l’esistenza di un edificio destinato a funzioni pubbliche e amministrative di epoca romana e l’esistenza della cd Basilica Romana proprio dove ora sorge sala borsa. Lo studio della stratificazione effettuato in quest’occasione permise di datare il periodo villanoviano come primo insediamento abitativo.
A pochi passi da Piazza Maggiore, raggiungi l’ingresso del Museo Civico Archeologico che vanta raccolte archeologiche italiane tra le più prestigiose, ed è celebre per essere il secondo Museo in Italia per la qualità storico artistica, lo stato di conservazione e il numero di oggetti di Antichità Egizia!
Sapevi che, circa 2100 anni fa, sorgeva nel centro storico cittadino il
primo Teatro in muratura dell’architettura romana? Il teatro, la cui
costruzione si fa risalire all’ 88 a. C., emerse in seguito a dei lavori di
ristrutturazione di un edificio situato nell’odierna via de’ Carbonesi nel 1977
ed è il primo grande edificio romano identificato con certezza.
Sfortunatamente non potrai visitarlo ma sappi che sotto via Rizzoli si trova un Ponte romano; questo rendeva possibile il passaggio del Decumano Massimo, ovvero la famosa via Emilia, e sovrastava l’unico corso d’acqua naturale della città, il torrente Aposa. Il torrente è lungo circa 10km e sulle sue sponde sorsero l’etrusca Felsinea nel VI secolo a.C., da cui si è sviluppata in seguito la colonia romana Bononia.