Ottime le previsioni per il ponte del 25 aprile a Bologna e nel territorio metropolitano.
I dati confermano il trend positivo registrato in tutto il mese di aprile.
Un turista su due è straniero.
L’imminente ponte del 25 aprile si preannuncia estremamente positivo per il
turismo a Bologna e nel suo territorio. Tanti i visitatori che l’hanno scelta come meta per il lungo weekend
festivo. Nonostante si tratti di una festività nazionale, un turista su due è straniero.
La piattaforma H-Benchmark, che analizza un campione di più di 3000 camere su tutto il territorio, registra
ad oggi per il periodo che va da giovedì 25 aprile a domenica 28 aprile un tasso di occupazione media
del 75%, con picchi dell’84% per la notte di venerdì 26 e dell’80% per la notte di sabato 27. Lo scorso
anno, a due giorni dall'inizio del ponte, si era registrata un’occupazione media del 65% (10 punti
percentuale in meno rispetto al 2024).
Questi dati riflettono l’andamento positivo che ha contraddistinto tutto il mese di aprile 2024, che ha
registrato un tasso di occupazione media dell’80,4%, con picchi del 97% e del 93% in corrispondenza
di grandi eventi fieristici quali Exposanità e Bologna Children’s Book Fair, a riprova delle positive
ricadute che è in grado generare il turismo business, unitamente a quello leisure. L’occupazione media
nello stesso periodo del 2023 si era assestata al 76,8% (3,6 punti percentuale in meno rispetto al 2024).
A livello di provenienze, di particolare rilievo le performance di Germania, Regno Unito, Stati Uniti,
Francia, Spagna e Cina. Il mercato cinese non figurava tra i primi in classifica dal pre-pandemia.
“I dati relativi al mese di aprile sono estremamente positivi, e quelli in nostro possesso riguardo al
prossimo fine settimana festivo ci consentono di guardare avanti con ottimismo ancora maggiore: siamo
dinanzi a valori ancora superiori rispetto al 2023.” – dichiara Daniele Ravaglia, Presidente di
Fondazione Bologna Welcome – “Questa crescita conferma una volta di più l’attrattività dell’offerta di
Bologna. Come DMO continueremo a lavorare in sinergia con l’intera filiera turistica e a fare il massimo
per proporre ai visitatori un territorio attraente, semplice e organizzato in tutte le sue parti, dalla città alla
montagna, dalla pianura all’area imolese.”
Difficile per converso fornire fin d’ora previsioni puntuali intorno al primo maggio, che è ancora piuttosto
lontano in calendario- a fronte di abitudini dei viaggiatori sempre più orientate verso la prenotazione last-minute - e che si colloca comunque a metà settimana, non configurando quindi un vero e proprio “ponte”
festivo.
I turisti mostrano un forte interesse per le iniziative a carattere culturale e le visite guidate a musei e
monumenti. Tra le attività preferite il classico tour a piedi Discover Bologna, offerto regolarmente in
cinque lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco), che continua a riscuotere grande
successo fra i visitatori italiani e internazionali. Ma non solo: Casa Dalla si conferma una tappa
irrinunciabile per i turisti, come dimostra la straordinaria affluenza alle visite guidate di questo fine
settimana, già completamente sold out. Si registrano numerose prenotazioni anche per la Torre
dell’Orologio: nonostante si tratti di un’attività che viene solitamente prenotata last-minute, per il fine
settimana molti turni sono già al completo.